Parentela sconosciuta
G. Nabonnand, 1879
Rosaio dalla fioritura spettacolare che non dovrebbe mai mancare in nessuna collezione.
Incanta per i fiori dal colore piuttosto variabile : abitualmente giallo camoscio, sfumato di rosa ramato nei petali interni. Un rosa chiaro con venature carminio tende a ricoprire i petali
esterni aumentando cosi le splendide gradazioni e sfumature di colore tra i petali . Con l’arrivo dei mesi più caldi , le sfumature gialle mutano in tonalità del tutto rosate.
Eleganti nella forma, prima a coppa e poi piatti, con un turbine di petali interni involuti disposti intorno ad un verde occhio centrale. Spiccano su una densa vegetazione dal giovane
fogliame rosso porpora che diventa verde medio con l’età. Hanno un buon profumo di tè con sentori leggermente fruttati.
L’arbusto, mediamente vigoroso e di facile coltivazione, fiorisce presto e continua instancabile.
Porta il nome della figlia del medico tedesco Gustav Kruger (1850-1926) che si interessò allo studio dell’ibridazione delle rose.